Cathrynne Henshall, Hayley Randle, Nidhish Francis, Rafael Freire – Nature Scientific Report; 2022.
I cavalli domestici sono ampiamente utilizzati per attività fisicamente impegnative, ma l’effetto dell’esercizio sulle loro capacità di apprendimento non è stato ancora studiato. I cavalli sono frequentemente esposti a fattori di stress che possono influenzare il loro apprendimento. Proprio lo stress e l’esercizio provocano il rilascio di glucocorticoidi, noradrenalina e altri neurotrasmettitori che possono influenzare l’apprendimento.
Attualmente non è possibile misurare direttamente le concentrazioni di neurotrasmettitori nel cervello dei cavalli oggetto di studio; tuttavia, l’inferenza dei processi neurobiologici dai marcatori periferici è stata ampiamente utilizzata negli studi sulla cognizione umana.
Abbiamo assegnato 41 cavalli a esercizio montato, stress incontrollabile o inattività e valutato la loro acquisizione di un compito di “apprendimento strumentale avverso” in stile industriale. I cavalli allenati hanno raggiunto il criterio di apprendimento nel minor numero di prove rispetto ai cavalli stressati e inattivi, le cui prestazioni non differivano. Le concentrazioni salivari di cortisolo dei cavalli esercitati sono diminuite durante l’apprendimento, mentre le concentrazioni degli altri gruppi sono aumentate. Le correlazioni di Spearman hanno rivelato che i cavalli con le più alte concentrazioni di cortisolo richiedevano il maggior numero di prove per raggiungere il criterio. Presentiamo nuovi dati dove emerge come l’esercizio prima dell’apprendimento possa migliorare l’acquisizione dell’apprendimento nei cavalli.
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